Il miliardario Bill Gates già un anno fa aveva previsto che un nuovo virus avrebbe causato oltre 30 milioni di morti.
L’aggressiva invasione di locuste che si sta diffondendo in Africa orientale sta mettendo a rischio la sicurezza alimentare di milioni di persone, già in situazione di povertà e indigenza.
«Non si può escludere un collegamento tra questo virus ed il futuro della guerra. Xi Jinping deve capire se si tratti di un’operazione militare. Voluta da chi? Non lo so e non posso fare ipotesi. Una cosa è certa e cioè che per gli Stati Uniti Russia e Cina sono dei nemici». Sono parole difficili da digerire e tanto meno da ignorare quelle di Giulietto Chiesa, già storico corrispondente Rai da Mosca, giornalista e scrittore profondo conoscitore della Russia. Intervenendo a Radio Cusano Campus, Giulietto Chiesa ha affrontato la vicenda Coronavirus immergendola nello scenario del latente conflitto globale tra Stati Uniti da una parte e Russia e Cina dall’altra.
La nuova dottrina della Strategia per la Sicurezza Nazionale del Pentagono rappresenta una svolta radicale rispetto alle teorie in vigore fino a ieri. Gli eventi nel mare d’Azov, nelle immediate vicinanze del Ponte di Kerch, che funziona perfettamente nonostante le previsioni catastrofiche di Kiev, hanno attirato i titoli di tutti i media occidentali verso un’area marittima su cui nessuno ha mai soffermato la sua attenzione.
PATTO DEI 7 ANNI o rovina improvvisa di "pace e sicurezza"? L'annuncio del ministro degli Esteri: un passo storico verso la pace. Israele al lavoro per un trattato di non aggressione con i paesi arabi del Golfo che apra a una nuova era di pace.
Per molte ore la guerra mondiale a pezzetti evocata da Papa Francesco è sembrata ricomporsi. Per ore si è temuto uno scontro capace di metter di fronte Russia e Israele e, con loro, tutti gli altri protagonisti del conflitto, Stati Uniti e Iran compresi.
La NATO ha visto nelle esercitazioni una prova "di un conflitto su larga scala. Quasi 300.000 soldati, 36.000 tra carri armati, blindati e altri veicoli corazzati, oltre 1.000 elicotteri, aerei e droni, 80 tra navi da guerra e di supporto, nelle manovre militari Vostok-2018, le più grandi della Russia dal 1981, da più di 37 anni. Le fanterie dei distretti militari centrale ed orientale, le forze della flotta del Nord, le truppe aviotrasportate, l'aviazione strategica, così come i corpi d'élite di Cina e Mongolia, prendono parte a "Vostok 2018"
Rostec ha sviluppato un esoscheletro in fibra di carbonio che facilita il movimento dei soldati con carichi fino a 50 kg (zaini, attrezzature speciali, armi e munizioni) durante lunghe marce o durante le operazioni offensive ed è già stato testato in un combattimento reale e sarà la dotazione standard dei militari dal 2022.
Le autorità cittadine di Guadalajara hanno approvato una legge che consente alla gente di fare sesso nei luoghi pubblici
Tra diplomatici americani e russi a Washington si è verificato il regolare scambio di "gentilezze": il dipartimento di Stato ha paragonato la Russia ad un mostro del mare profondo, l'ambasciata russa ha ricordato che di confronti tali usufruiva la propaganda nazista.
Tutto è iniziato con un epiteto, rivolto alla Russia dalla portavoce del dipartimento di stato Heather Nauert. Durante il regolare briefing il giornalista dell'agenzia di Stampa Associated Press Matt Li ha chiesto se saranno più sicure le prossime elezioni USA a novembre dopo l'espulsione 60 diplomatici russi.
Lo spirito combattivo dei soldati dell’esercito russo è a livelli molto alti. Lo ha dichiarato il ministro russo della Difesa Sergey Shoigu.
Il comitato per l'intelligence della Camera dei rappresentanti USA rivede i tentativi della Cina di aumentare la forza militare e la presenza economica in Africa.
Neom vorrebbe contendere a JJJ per essere la nuova capitale del mondo. Sole, mare e robots: la città Sci-Fi dell'Arabia Saudita nel deserto. I big dell'industria italiana pronti a fare affari con Neom
Sminatori siriani hanno trovato mine di fabbricazione italiana con esplosivo C4 nei campi e nelle fattorie di Aleppo.
Sarà l'ultima Babilonia, la città della meretrice??? La Cina è pronta a donare al mondo la sua nuova capitale. Sarà la megalopoli più estesa e popolata della storia. La sua sigla “JJJ”, sembra un po' 666, già svela a tutti le ambizioni del suo progetto colossale. Quando il progetto sarà ultimato, la megalopoli cinese Jing-Jin-Ji si estenderà su un’area di una enorme area urbana estesa per 216.000 km2, più del doppio della superficie della Corea del Sud. Il suo obiettivo? Diventare la città del futuro.
"E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu guarita" (Ap 13:3)
Probabilmente riacquisterà grande potere dopo che scoppierà la grande guerra di "nazione contro nazione" (Mt 24:7), la terza guerra mondiale. E tra i due litiganti... NATO e BRICS (Russia/Cina), il terzo ...gode.
Il loquace ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, ha invitato tutti gli ebrei di Francia a lasciare il paese europeo in segno di protesta contro la prossima conferenza di Parigi del 15 gennaio, dove i rappresentanti di 70 paesi si riuniranno per un "summit della pace" che Israele ha deciso di boicottare. "Forse è il momento di dire agli ebrei di Francia, 'questo non è il vostro paese, venite in Israele'", ha dichiarato Lieberman, il quale ha descritto la conferenza come un nuovo "processo Dreyfus" e "un tribunale contro lo stato di Israele": "Invece di un ebreo a essere sotto processo sarà l'intero popolo ebraico e lo stato di Israele".
Israele – Nov 2015 – Un gruppo di Rabbini si sono riuniti in una nottata all’insegna della spiritualità, per pregare e chiedere a Dio di accelerare il Suo ritorno come Messia e Salvatore dello Stato di Israele.
Il Generale iraniano, Mohammad Ali Jafari, comandante della Guardia Rivoluzionaria Islamica ha dichiarato che l'Iran ha preparato e addestrato circa 200.000 giovani in tutto il Medio Oriente per aiutare il Mahdi al suo arrivo, il leader musulmano che, secondo la tradizione islamica, praticherà la vera giustizia prima della fine del mondo. Quindi la Repubblica islamica dietro gli sciiti in Siria, Iraq, Afghanistan, Pakistan e Yemen?
Solo nell’ultima settimana, sfidando piogge torrenziali, strade fangose, violenze, e malattie, oltre 24.000 persone hanno attraversato il confine per trovare rifugio in Uganda
2016-06-25 Netanyahu a Roma per un vertice cruciale con il segretario di Stato americano John Kerry. Sul tavolo c’è il processo di pace con i palestinesi, il rapporto del Quartetto (Usa, Ue, Russia e Onu) sulla situazione nei Territori occupati, che sta per essere reso pubblico. In autunno, dovrebbe tenersi la grande conferenza internazionale di pace voluta dai francesi ma osteggiata dagli israeliani.
2014-01-26 E' solo una questione di tempo, Uri Ariel, ministro del governo israeliano, continua a rilanciare il desiderio di vedere la costruzione di un "Terzo Tempio" al posto della moschea di Al-Aqsa, che attualmente occupa il Monte del Tempio.
Leader Anp a Ue, aiutateci a fermare occupazione
United States. Un giovane superstite del triste e famoso massacro avvenuta in una discoteca gay a Orlando, ha deciso di abbandonare l’omosessualità per tornare a frequentare la chiesa cristiana di cui faceva parte.
Il Presidente Obama lo aveva detto proprio qualche giorno fa. Preparatevi a fuggire dai più potenti e devastanti disastri naturali. Detto e fatto signor Obama. La gente fugge dalle inondazioni, dagli uragani, dai tornado, ma non ha un posto dove rifugiarsi.. per ora.
Obama, ha avvertito i cittadini statunitensi, mettendoli in guardia dai più potenti e più devastanti disastri naturali che colpiranno (e già stanno colpendo) gli Stati Uniti a causa di cambiamento climatico globale.
Non molto tempo dopo che il generale egiziano el Sisi, nel 2013, contrastò e vinse quel tentativo di conquista CIA chiamato “primavera araba” (supportata da Wikileaks, “assetti interni” egiziani e da quei traditori dei Fratelli Musulmani nel 2011) e si allineo` con la Russia di Putin , cominciarono ad accadere “cose spiacevoli”, a cui si ha dato generalmente colpa all’ ‘ISIS’ (CIA-Mossad).
Non a tutti è piaciuto il discorso di Obama all'Assemblea Generale dell'Onu, ma ancora meno, a quanto pare, piace l'attuale posizione degli Stati Uniti di fronte alla proposta di Putin di creare una vera e propria alleanza internazionale contro lo Stato Islamico, o Daesh che dir si voglia. http://it.sputniknews.com/mondo/20150930/1266179.html#ixzz3nIOMz05C